Il consumo medio giornaliero di acqua è pari a circa 220 litri per persona. Il calcolo per una famiglia è presto fatto, basta moltiplicare il valore per il numero di componenti di una famiglia. Con l’aumentare del numero dei componenti intervengono nel calcolo economie di scala e quindi il consumo totale sarà inferiore alla somma.

L’ultimo censimento sull’acqua per uso civile dell’Istat risale all’anno 2012. In quest’anno il consumo giornaliero di acqua erogato agli utenti è stato pari a 241 litri per abitante. Un dato che fa riflettere è il volume delle dispersioni delle reti comunali di distribuzione dell’acqua che ammontano al 37% del volume totale immesso in rete che quindi non raggiunge gli utenti finali.

Il consumo medio di una famiglia media italiana è pari a circa 200 metri cubi all’anno.

Solo una piccola parte del totale è impiegata per cucinare e per bere mentre la maggior parte è usata per usi non alimentari: in bagno, per lavaggio di panni e stoviglie, per innaffiamento…

Il valore quindi può variare da famiglia a famiglia poiché ogni nucleo ha le proprie abitudini quotidiane e le sue necessità.

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